Voglio vedere le foto!!!

PREMESSA:

- Non conosco i nomi di tutti i personaggi, quindi perdonatemi se usero' aggettivi "curiosi" per chiamarli.

Oggi si e' svolta una partita dopo insurrezzione di massa nei confronti del master che non voleva farci giocare.

Il gruppo era costituito da 6 personaggi: 1 lucertolone, 1 elfo alto, 4 umani.

Le missioni da compiere erano:

- Andare a difendere un tempio di Roun e la creatura che in esso aleggia (residuo della precedente avventura) da attacchi delle molte persone che li volevano entrambi a fare a pezzi

- Uccidere la creatura sopra citata.

- Andare a scortare un mago che e' stato assoldato dalla citta' per sconfiggere il demone a capo della banda di skaven che la infesta.

Il gruppo sceglie la terza missione.

Dopo qualche ora (in gioco!!!) di viaggio, salendo su una collina viene attaccato da uno scorpione gigante. La sua vita e' breve.

Successivamente li aspetta un mastino infernale che sputava fuoco facendo abbastanza male.
Qualche personaggio riesce a passare oltre, ma uno rimane indietro e viene pressoche' massacrato. Allora gli altri unendo le forze lo uccidono. Dopo poco ne compare un altro. Il buon frate Pip gli da in pasto la carne dello scorpione ucciso in precedenza per distrarlo e tutti riescono a passare.

Camminando per un po' il gruppo riesce a trovare mago cercato. Qualcuno entra per parlare, altri rimangono fuori. Encomiabile l'interpretazione del cavaliere Piero, di origini lombarde (frase tipo: "Ue' porcu dighel, sta spada chi l'e bela, fa un male della madoni, porcu dighel").

Nel frattempo che si parlotta con il mago, i personaggi rimasti fuori (Pip, il lucertolone e un guerriero) si intrattengono con in mastino di prima che non li vuole lasciare in pace. Pip si mette a lanciargli dei legni e riesce quasi a convincerlo della sua natura canina. Quando vede che il cane non si diverte piu', inizia col lanciargli un ramo pesante circa 5 Kg. La bestiolina rimane bloccata, ma bruciandolo riesce a passare. Allora Pip inizia a infervorarsi e solleva un ramo-quasi-tronco pesante almeno 30 Kg (l'ho fatto davvero...) e viste le grosse dimensioni dello stesso blocca il sentiero.

La bestia lo brucia, ma nel frattempo gli altri personaggi hanno finito di parlare con il mago. Vengono fuori e raccontano cosa e' successo: il mago ha bisogno di maghi per creare, tramite un rituale, una pergamena che fermando il tempo riesca a bloccare il demone a capo degli skaven. In seguito, usando un collare magico lo si dovrebbe intrappolare. Inoltre ha chiesto di recuperare un oggetto magico che "gli da fastidio" e che si trova nelle vicinanze.
Dulcis in fundo, durante il trasloco, la sua carovana e' stata attaccata e tutto il suo armamentario e' andato disperso: ci chiede di recuperare il carro.

I personaggi partono alla ricerca dell'oggetto. Si infilano, dopo una breve scaramuccia con i mastini, in delle caverne. Dentro trovano delle ombre che fanno molto danno e sembrano semi-invulnerabili. Cercano l'oggetto, ma senza successo e prima di subire altre ferite scappano fuori. Tornando dal mago, sperando di trovare qualche aiuto, si scopre che un personaggio (il guerriero in nero) aveva ricevuto dal mago una pergamena e non lo aveva detto a nessuno. La lucertola e Pip non sono molto contenti e tramano per ucciderlo, anche se realmente non fanno nulla.

Partono alla ricerca della carovana dispersa e incontrano altri due mastini, che comunque desistono dall'attaccare e scappano.

Finita la parentesi canina, il gruppo trova un esserino dotato di ali che promette aiuto in cambio della soluzione di un indovinello. Esso consiste nel creare un quadrato con i numeri da 1 a 9 in cui nelle colonne verticali e orizzontali la somma sia 15:

                                9 1 5
                                4 8 3
                                2 6 7

Il bello e' stato che la soluzione abilmente trovata dal guerriero in nero con poco aiuto da parte di Pip, era diversa da quella conosciuta dal master, che ci e' rimasto un po' male...
Il regalo consisteva in due dosi di antidoto al veleno di scorpione, che sarebbe tornato utile dopo.
L'esserino propone allora un altro indovinello. Traccia una figura e chiede di mostrare un modo per passare da tutti i lati senza mai sollevare la matita dal foglio e senza mai passare due volte dallo stesso lato. La ricompensa sara': un desiderio esaudito.
I pg provano per un po' ma poi desistono.

Si avventurano ricercando la carovana scomparsa. Nel camminare si imbattono nella dimora della malvagia creatura di Roun. Incontrano una seguace di Emetrus che dopo un breve dialogo fornisce al gruppo un oggetto che dovrebbe intrappolare la creatura del tempio come il genio nella lampada di Aladino. Lasciata l'adepta, Pip in testa (che nell'avventura precedente aveva parlato per una buona mezz'oretta con lui), il gruppo va incontro alla creatura del tempio. Ed ora inizia il vero Role Playing: trovano un guerriero che sta tentando di attaccarlo. Ferito fugge fuori dal tempio e sopraggiunge Pip, che scambia qualche chiacchera con l'essere senza testa. Nel frattempo qualche personaggio e' andato nel villaggio vicino e ha trovato la casa di un giovane mago inesperto, ma dalle grosse potenzialita'. Lo convincono ad attaccare la creatura e una volta davanti il tempio concordano che la lucertola, il guerriero in nero, il ragazzo del villaggio e Pip dovranno attacare la creatura. Pip si oppone a questo e rimane in disparte dalla mischia. Mentre tutti gli altri tentano di attaccare la creatura, la lucertola colpisce alle spalle il giovane mago,uccidendolo. Gli altri due la bloccano, ma distratti dall'essere, riesce a scappare. Pip esce alla sua ricerca insultandolo perche' secondo lui aveva tradito la sua fiducia e pertanto doveva essere ucciso. Dopo qualche giro lo ritrova dentro il tempio dietro la creatura. Da qui nasce un incredibile battibeccho dove lucertola e Pip si scambiano accuse reciproche arrivando quasi alla rissa. Divisi dalla creatura, Pip lascia il tempio con la promessa che sarebbe tornato per uccidere la lucertola.

L'avventura prosegue con in personaggi rimasti (Pip, il guerriero in nero, Sasuke e un chierico "in verde") che vanno verso la carovana. Pip e il guerriero nero rimangono indietro e Sasuke muore nello scontro con degli scorpioni giganti.
Il chierico in verde corre indietro per chiedere aiuto. Tutti e tre insieme vanno a tentare di salvare Sasuke, ma incotrano una pesante resistenza da parte degli scorpioni che hanno aculei avvelenati. Tragi-comica la scena del chierico in verde che si nasconde dietro ad un cespuglio nel tentativo di tendere un'imboscata allo scorpione, che in tutta risposta gli maciulla una gamba, oltre ad infarcirlo con copiose quantita' di veleno.
La battaglia e' dura, ma con l'aiuto dei lampi accecanti di Pip e una ottima collaborazione fra lui e il guerriero in nero, riescono a sconfiggere anche l'ultimo scorpione presente.

Raggiungono cosi' le spoglie mortali di Sasuke e prendono possesso del carro del mago.

Noleggiando in citta' un mulo glielo portano e dopo i rituali ringraziamenti da parte del mago, si salutano con la promessa di vedersi ancora per completare la parte di missione non ancora terminata.

In citta, una volta ricevuto il compenso i giocatori terminano la partita.

Giudizio personale:

Bella avventura, in cui all'interno del gruppo si sono venuti a creare dei complotti che l'hanno resa ancora piu' appetibile. Sicuramente la parte che piu' mi e' piaciuta e' stato quando mi sono messo a litigare con il lucertolone: un pezzo di ottimo Role Playing.
I mostri erano tuttosommato bilanciati e forse la creatura del tempio non era poi cosi' indistruttibile come si pensava. Ma non abbiamo avuto modo di provarlo.
Grandissimo Andrea Zardin con il suo cavaliere Piero: riesce sempre a donarci chicche di recitazione difficili da vedere altrove (per chi sa chi siano ricordo Eginardo e Tutankamonkolo).

Dati caratteristici della partita:

- Ritrovo piazzale Lotto ore 9
- Arrivo al parco alle 10
- Inizio partita ore 12 (ma se avessimo convinto subito il master avremmo potuto iniziare prima...)
- Termine partita ore 15.45
- Tempo: nuvoloso la mattina, tendente al sereno la sera, no pioggia, non molto freddo, ma mooolto fango

- Il momento triste: il suono di un cellulare durante la partita...
- Il momento doloroso: il chierico in verde che per stendere un mastino infernale, colpisce Max, che lo interpretava, nelle parti basse con la sua mazza e per qualche minuto rimane a terra leggermente dolorante.
- Il momento indimenticabile: la faccia di Zardin quando io e il guerriero in nero abbiamo risolto il quadrato magico a modo nostro e non come aveva progettato lui,

Le foto relative a questa sessione:

(qui sono piccole, piccole, ma se cliccate sopra le potete vedere ingrandite...)